A riprova del fatto che siano delle vacanze strane, in questi giorni sto facendo il pieno di emozioni. Ho ritrovato un’amica persa da anni. In realtà mi ha ritrovato lei in un momento in cui mai avrei pensato ad una cosa del genere. Abbiamo preso un discorso interrotto anni fa e abbiamo provato a capire cosa fosse accaduto. Avrei potuto negarmi, avrei potuto dirle che ormai era troppo tardi, che non poteva cambiare una scelta tanto radicale. In realtà darle la possibilità di spiegarmi è stata la cosa migliore che potessi fare. Come sempre, non mi sono imposta atteggiamenti o posizioni particolari e ho lasciato che le parole e le emozioni comandassero. La più grande sorpresa per me è stato constatare che, nonostante tutto, c’è ancora un forte affetto e un forte feeling. Non racconterò i dettagli ma è una bella sensazione trasformare un fatto così rigido nella mia e nella sua vita in un momento morbido e flessibile. Ci vuole poco, a volte. Basta dimenticare l’orgoglio da qualche parte e aprirsi all’idea che dare una nuova possibilità è uno dei migliori regali che si possano fare a se stessi e agli altri.
Sull’onda di questa grande positività che mi avvolge ultimamente e che, evidentemente, raggiunge e contagia è accaduto un altro fatto da segnalare. Vi ricordate qualche post fa che parlai della psicanalisi a tradimento? Ecco. Mio padre, tramite mio fratello, ha espresso il desiderio di vedermi. Senza sbilanciarsi troppo ha proposto una “cena tutti insieme perchè no”. Alla cara pscicologa-compagna di te che mi suggeriva di “vedere mio padre perchè no” risposi che non avevo voglia di fare questo passo, che non ne sentivo il bisogno ma che se lui avesse proposto di vederci io avrei “accettato perchè no”. Detto, fatto. Certo ieri è stata una super cena anche con tante altre persone tra cugini e zii che non vedevo da una vita. E’ stato un bel momento, mi sono divertita, sono stata bene. Mio padre ha invitato me e Mr Juste in barca, i prossimi giorni, chiedendomi se mi ricordassi ancora come si fa una virata. Come no! Mi ricordo anche le urla esagerate che beccavo ad ogni mio errore! Era visibilmente contento di vedermi. Ho conosciuto anche la sua nuova compagna. Anche in questo caso la spontaneità e morbidezza hanno avuto la meglio lasciando che la serata risultasse simpatica e piacevole.
Ieri è arrivato Mr Juste, finalmente. Con lui ha tutto un altro sapore, un sapore più buono. Ho dormito tra le sue braccia dopo una settimana in cui mi sono sentita schiacciata dalla sua assenza nel letto. Prima di addormentarmi ho ripensato a quanto poco ci voglia a superare i propri limiti, a lasciare da parte il rancore per andare avanti. Intendiamoci: sono convinta che certe rotture compromettano per sempre un rapporto. Per quanto riguarda mio padre, ad esempio, ho già ampiamente spiegato come la penso. e non cambio idea. Ma in questo momento sento che ci riesco, che posso mettere il sorriso sopra ogni cosa. Senza tradire o dimenticare i miei dolori e le mie delusioni che restano la, seduti sulle spalle e dei quali ho molto rispetto.
Ora infilo un costumino stiminzito e vado al mare a costruire un bel castello di sabbia.
agosto 21, 2008 at 1:07 pm
Ciao Mary
cono stata in vacanza anch’io con tutta la famigliona quest’anno. E come sempre mi sono scontrata con mia sorella, un copione quasi già scritto praticamente. Stavolta però ci sono rimasta più male del solito, forse perchè eravamo riuscite negli ultimi tempi a ristabilire un contatto basato più sulla comprensione che sullo scontro e tornare indietro repentinamente mi ha fatto e mi fa stare ancora male.
Sfrutta questo periodo di buone emozioni, per te, e difficile poi farle ritornare ancora. Con tuo padre non faccio commenti perchè non conosco gli antefatti e poi certe cose si devono vivere sulla propria pelle per poter essere comprese appieno. L’unica cosa che mis ento di dire e che si può trovare punti d’incontri anche in modi diversi da quelli instauranti prima.
Poi se hai vicno anche la tua metà che ti conforta, sei sicuramente più forte.
Per l’amicizia e l’amica ti invidio un po’, quando sonoa ndata via da Napoli ho troncato un’amicizia che sentivo molto fortememtne e mi è sempre dispiaciuto non aver avuto l’occasione per poter chiarire con lei questa cosa. Ma spero in un futuro.
Buon rientro a Parigi
Ciao
Clio
agosto 24, 2008 at 11:53 am
Vacanze strane? Ma no, e perché? 🙂
agosto 25, 2008 at 2:02 pm
Anche a me è capitata una cosa simile con un’amica….tranne per il lieto fine che sinceramente mi auguro….vorrei tanto che ci spiegassimo….forse non è ancora troppo tardi.
agosto 27, 2008 at 11:43 am
Che piacere leggere queste righe. E’ vero trasudano positività così rara di questi tempi da essere preziosissima, preservala cara e cerca di nutrirtene il più a lungo possibile, è vero che contagia e torna indietro. Io, come neo-papà, ne sono portavoce e spero di poter costruire e mentenere con mia figlia un solido rapporto. Certo non sempre e non a tutti riesce, come ben sappiamo, ma ben venga ogni tentativo di distensione che solo le persone forti e mature possono concedere e beneficiare, quando i destinatari le sanno cogliere, come spero saprà fare il tuto babbo!
Baci
agosto 30, 2008 at 11:53 am
Clio@ che piacere trovarti qui….Quello che dici sui punti incontro è verissimo, me ne sto rendendo conto anche se forse è più semplice quando non sono mai capitate cose gravi (vedi episodio con la mia amica) rispetto a situazioni in cui certi fatti non possono proprio essere cancellati (come nel caso di mio padre). Vedremo….lascio che le cose vadano da sè, non ho voglia di forzarle verso nessuna direzione.
agosto 30, 2008 at 11:55 am
Dedy, ciao. Posso capire come ti senti perchè purtroppo tra le amiche -donne queste sono cose che capitano spesso. In questo sviluppo ormai non ci speravo proprio, non ci pensavo più. Invece è stata una piacevole sorpresa. Ma non penso accada sempre….
agosto 30, 2008 at 11:57 am
Gg@ questo tuo commento mi rende molto felice perchè sono certa che la tua bimba è molto fortunata ad avere un papà come te, anche se ancora non lo sa! Posso dirlo perchè ti conosco, perchè so che farai di tutto per farla sentire amata. W i papà come te! 🙂
settembre 4, 2008 at 11:02 pm
le amiche..quando le ritrovi e chiarisci alcune cose anche senza parole dirette..ritrovi loro e ritrovi una parte di te … è davvero bello