FAQ (Frequently asked questions) Questa sezione nasce dall’ esigenza ben precisa di distinguere e catalogare i classici quesiti che mi vengono posti alle cene, ai pranzi o in tutti quei contesti in cui salta fuori che sono vegetariana. Ormai so perfettamente quali domande mi verranno poste e, spesso, anche in quale ordine. Allora via con le faq…Magari ti possono essere utili…anche solo per una ripassata. Tutte quelle che riporto mi sono state realmente poste…anche se alcune sembrerebbero un pò assurde!1.Ah..sei vegetariana? Come mai questa scelta? Da quanto tempo?

Si tratta di una scelta di carattere etico presa più di cinque anni fa e che si basa sul sacro rispetto di tutto ciò che respira ed è il mio prossimo.2. Mangi il formaggio e le uova…quindi non sei una vegetariana vera…. Falso: il vegetariano non mangia la carne e il pesce ma la sua dieta contempla anche uova e latticini; in sostanza tutto ciò che non comporta l’ uccisione dell’ animale. Ad eliminare dalla propria dieta anche i derivati è il vegano. Mi definisco vegetariana ergo non mento. 3. Ma non mangi nemmeno il prosciutto e il salame?

Se ci pensi bene si tratta pur sempre di cadaveri animali!

4.Ma forse anche le piante hanno un’ anima non ci pensi mai? Si e infatti mi dichiaro la nemica numero uno di carote e patate! In ogni caso generalmente mi nutro dei frutti delle piante (difficile beccarmi mentre addento un melo).Se proprio devo essere precisa, poi, sono favorevole all’ eutanasia e sono contraria alle forme vegetative di esistenza. 🙂

5.Come integri le proteine, il ferro, la B12…..?

Se ci pensi bene, prestando un occhio di riguardo alla mia alimentazione è più probabile che sia tu ad avere qualche carenza. Infatti mangiare carne e pesce non è sinonimo di nutrizione corretta. In ogni caso inserisco nei miei pasti cibi molto proteici come legumi, soia e derivati( tofu, temphe..). Inoltre cibarsi di uova e latticini riduce davvero al minimo il rischio di carenze proteiche. Ti vorrei rassicurare, poi, che le mie analisi del sangue sono sempre molto buone…ferro compreso che vanta un valore decisamente dignitoso. Si, a casa tutti bene, grazie. 6. Ma se vai in ristorante cosa mangi?

Pronto? Ravioli, Spaghetti al pomodoro, pasta al pesto, pizza, pasta alle verdure,omelette, crepes, frittate, sformati, tortini, verdure grigliate,formaggi, zuppe, insalata mista, caprese, torta, tiramisù, gelato, caffè e amaro. Paghi tu, vero?7. Più che una scelta sembra un sacrificio. O no?

Non è stata una presa di posizione categorica o un divieto posto a me stessa. Ho maturato la convinzione che utilizzare il proprio ingegno e la propria forza per prevaricare sui più deboli è un gesto ignobile, triste, povero. Un giorno decisi che mi sarei sentita meglio se non avessi contribuito all’ inutile spargimento di sangue. Ho provato e non è stato difficile e men che meno lo è ora. I gusti cambiano, le motivazioni si rafforzano e diventano più numerose. Ora l’ idea di mangiare un pezzo di cadavere condito ha per me lo stesso effetto che può avere per te una zuppa di bruchi, mosconi e cavallette. Nessun sacrificio, dunque, ma solo piacere e soddisfazione ad applicare con i fatti una piccola lezione di giustizia. 8.In pratica mangi pochissimo….

In realtà questo non è esatto….mi piace molto mangiare…..molto!9. Dal colorito e dall’ aspetto in generale non si direbbe che sei vegetariana.

Intanto i vegetariani non sono dei marziani: hanno gambe, occhi e naso proprio come te! E’ un luogo comune pensare che siano bianchi, deboli, tristi, magri, depressi ecc ecc. 10. Questo panino ha formaggio, prosciutto e pomodoro:togli la fetta di prosciutto. Oppure: ho fatto il brodo di carne ma tu mangi solo il brodo. Va bene?

Non molto in realtà. Ribadisco: se ti offrono pennette con ragù di formiche le mangi? Tanto togli i pezzi! ………..Chiaro?

11.Ma la catena alimentare prevede che l’ animale più forte…… Intanto un essere dotato di ragione, quale l’ uomo è, ha saputo distinguersi dalle bestie controllando e dominando gli istinti. In caso contrario nella stagione degli accoppiamenti camminando per via dante e piazza repubblica potremmo ammirare amplessi in ogni angolo. O sbaglio?Non vedo, quindi, perchè non poter ragionare su un fatto così basilare come il cibo. Non esiste un reale motivo per cui un uomo debba cibarsi degli animali se non per il gusto di farlo e soprattutto per l’ abitudine. Lo fai da quando sei nato perchè qualcuno lo ha deciso per te. Anche nei testi sacri, come nella Bibbia, ad esempio, trovi scritto che all’ uomo è concsso il dominio su tutto e tutte le creature. Guarda caso la Genesi è stata scritta non certo da un cavallo! C’è un altro fatto che non condivido: un leone usa i denti per uccidere le sue prede. Una persona a mani nude o con la propria bocca può ammazzare animali di piccole taglie, non certo vitelli e cavalli. Si tratta di lotte impari con armi da taglio o da sparo contro occhi indifesi e gole senza parole. Hai mai sentito come urla un maiale o come geme un agnello quando gli stanno togliendo la vita? Avresti davvero bisogno delle sue parole e delle sue suppliche pronunciate nella tua lingua per fermarti? Ma tu non lo faresti mai non riusciresti nemmeno a picchiare un cane. Ma lasci che qualcuno lo faccia per te. Dalla fettina ben cotta sul tuo piatto gli occhi non si possono vedere, il cuore che batte forte non si sente più, il sangue che gronda è finito, il calore è quello della bistecchiera. Un pò di sale e via. Ormai è morto.

12. In ogni caso la richiesta di carne è talmente alta che anche se tu rinunci a mangiarla cosa cambia?

La vera rivoluzione nasce dal singolo e da esempi concreti. Non ho la pretesa di cambiare il mondo ma cambiare me rispetto ad esso.Siamo circondati da persone che si riempiono la bocca di paroloni sulla pace e la giustizia -magari mentre masticano la carne di un innocente- ma ho capito che chi spreca tanta energia per parlare difficilmente, poi, la trova per agire. In concreto cerco la via migliore per poter applicare e manifestare il mio appoggio verso i più deboli.

Le mie parole chiave sono RISPETTO e LIBERTA’.

Per dirla con le parole di un certo Mahatma Gandhi: Guardando un foglio bianco non siamo in grado di dire quale delle due facce sia il retto e quale il verso. Lo stesso accade con la non-violenza e la verità: non esiste l’una senza l’ altra.

13. La tua religione ti impone di essere vegetariana?

Non appartengo a nessuna religione o nessuna religione mi appartiene. Dopo l’ abbondante infarinatura cattolica tradizionale ho elaborato una precisa idea in merito alla ricerca di un qualsiasi Dio che al momento mi colloca in una posizione decisamente agnostica. Mi piace definirmi laica e difendo con orgoglio LA MIA MORALE.

14. Ti crea problemi se ordino una bistecca? Nel modo più assoluto. Abbi il coraggio di mostrarti l’ assassino che sei! 🙂 In realtà sei libero di mangiare ciò che vuoi esattamente come me. Non cercherei di imporre a nessuno la mia scelta o di esprimere giudizi su condotte di vita differenti dalle mie.

15.Quando avrai un figlio farai in modo che cresca seguendo la tua stessa dieta?

Se mai metterò al mondo un figlio spero davvero che abbia i mezzi mentali per poter elaborare le proprie scelte (non solo in ambito nutrizionale) esattamente come io ho fatto; soprattutto spero che possa avere un pensiero libero e non schiavo di inutili condizionamenti sociali. Di certo saprà perchè sua madre è vegetariana ma deciderà cosa mangiare; conoscerà il mio punto di vista e quello di altri ma spero possa maturare una identità propria abbastanza forte da renderlo autonomo e indipendente moralmente.Sia chiaro: non cucinerò hamburger per nessuno. Mai.

 16. Ti senti diversa?

La diversità è uno stato preciso in cui si è soliti relegare qualcosa che non ci riguarda, che sfugge ai nostri schemi prestabiliti Il ‘diverso’ in quanto tale non esiste ma esistono persone che decidono che un determinato individuo lo sia. Dunque, stabilisci personalmente se ritieni che possa essere ritenuta diversa secondo il tuo ordine di idee.

17.ll trasgressore ha qualcosa da dichiarare? In effetti si. Pensavo che tutte le volte che si cena o pranza con nuove conoscenze che ignorano la mia decisione alimentare devo subire un vero e proprio terzo grado. Mi lusinga tanto interesse (anche se a volte capita che si manifesti con un certo astio) ma vorrei consumare il mio pasto quando è ancora caldo. Forse dovrei domandarti anche io perchè mangi spezzatino! In realtà parlarne non mi pesa, anzi; se può essere uno spunto di riflessione in più per il mio interlocutore tanto meglio!

Del resto chi mi ama mi segua…o almeno provi a capirmi!